Hollywood sul Tevere
Tanti versi sono stati scritti, ispirati dal fiume e dalle sue placide vedute, da autori di ogni epoca. Canzoni, poesie, dediche più o meno famose, parole eterne legate al Tevere. Così come innumerevoli le opere di pittori, fotografi e cineasti che hanno immortalato in immagini le visioni e le atmosfere fluviali. Dal neorealismo di Ladri di biciclette e Accattone, alle piccole d’autore degli anni Settanta, Nell’anno del Signore e Roma di Fellini e fino ai più moderni Romanzo criminale, Lo chiamavano Jeeg Robot e Spectre della saga 007, Roma e il suo fiume non perdono mai il loro fascino.
I ponti, le rive, gli scorci del fiume sono state, e continuano ad essere, una location sempre più richiesta anche da produzioni cinematografiche e televisive internazionali.